Con il termine igiene orale si intendono tutte quelle procedure volte a mantenere puliti sia i denti che le gengive.
In linea generale, i denti vanno spazzolati dopo ogni pasto per rimuovere il cibo, per evitare che l'accumulo di batteri produca le tossine che portano alla formazione della carie.
Come mantenere una buona Igiene Orale
Per mantenere alto il livello di igiene orale è importante utilizzare lo spazzolino insieme al filo interdentale, ed è opportuno recarsi periodicamente dal dentista (di norma ogni sei mesi) per una seduta di igiene orale e rimozione del tartaro.
Mantenere i denti e la bocca puliti è il miglior metodo per ridurre il rischio di carie e parodontite (piorrea); inoltre, è stato provato che una bocca non curata può portare anche complicazioni al cuore, ai reni e alle articolazioni.
Perchè è importante una corretta Igiene orale?
In bocca vivono batteri che producono la placca, ovvero una pellicola salivare che ricopre i denti e diventa molto più nociva quando ingeriamo zuccheri. Quindi, se la placca batterica non viene rimossa e la bocca non viene pulita dagli zuccheri, i batteri iniziano ad intaccare i denti attivando i processi cariosi.
Purtroppo l'alimentazione dei nostri giorni è molto ricca di zuccheri, pertanto la pulizia naturale esercitata dalla nostra saliva non è più sufficiente a neutralizzarne l'effetto. Per la salute dei nostri denti e del parodonto è quindi opportuno effettuare periodiche sedute di igiene orale dal dentista.
Cura del Bruxismo: questo è il termine medico che indica il digrignamento dei denti causato dalla contrazione dei muscoli masticatori. Questo fenomeno si verifica soprattutto durante il sonno o quando si è sotto stress.
Secondo le più recenti stime, ben 30 bambini su 100 soffrono di questo problema, e la percentuale aumenta ancora se si tengono in considerazione soltanto i bambini che hanno meno di cinque anni.
Quali sono le cause ?
Purtroppo ai giorni nostri non è ancora chiaro da cosa derivi il bruxismo. Sicuramente la tensione nervosa sotto forma di ansia e stress è un fattore di rischio per questa patologia: periodi molto stressanti possono portare ad un peggioramenrto a chi già ne soffre o possono far emergere questa patologia.
Conseguenze del bruxismo
Il bruxismo intacca direttamente i denti, e talvolta può portare a mal di testa e mal d’orecchie. Spesso il digrignamento dei denti provoca un rumore che può dare anche molto fastidio ai familiari conviventi.
Se non correttamente curato, con il passare del tempo il digrignamento può consumare lo smalto fino a scheggiare i denti, causare un aumento della sensibilità orale nei confronti di sostanze calde o fredde, gravi sofferenze facciali e problemi mandibolari, che nei casi più gravi possono andare anche ad interessare le articolazioni temporo-mandibolari.
Come si fa a diagnosticare il bruxismo?
Premettendo che soltanto un dentista durante la visita potrà diagnosticare questa patologia, spesso le persone che soffrono di bruxismo non ne sono al corrente: molte volte, infatti, sono i conviventi ad accorgersene. Ecco alcuni segnali che vanno tenuti in considerazione:
Se pensate di soffrire di bruxismo, valuteremo la situazione della vostra bocca e sapremo indicarvi la soluzione più adatta al vostro caso per la cura del Bruxismo.
Il bite è una mascherina trasparente personalizzata, simile al paradenti che portano i pugili durante un incontro, che viene costruita su impronte del paziente e crea una barriera tra le due arcate dentarie.